Come si crea una Moodboard di Interior Design? - Corso di Interior Design
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Come si crea una Moodboard di Interior Design?

Se siete appassionati di arredamento e sognate di diventare interior designer, sapere come creare una moodboard di Interior Design è fondamentale. La moodboard è uno strumento insostituibile nella creazione di una progettazione d’interni.

Stylist e interior designer professionisti realizzano sempre un moodboard prima di affrontare un progetto. Lo scopo è in parte di sperimentare idee diverse per capire quale possa portare a un concept vincente, e in parte di restituire l’atmosfera e lo stile che si sono immaginati a beneficio di terzi, in primis del committente.

Nel processo creativo quindi una moodboard sarà utile a te ma anche per iniziare gli altri (artigiani, commessi di negozi e committenti) ai tuoi piani. Dal momento che sei in grado di mostrare chiaramente quello che vuoi, per le altre persone sarà più facile fornirti aiuto e consigli lungo tutto il percorso.

In questo articolo vi spiegheremo come creare una moodboard di interior design passo dopo passo.

Che cos’è una Moodboard di Interior Design?

Una moodboard di interior design è una tavola di ispirazione che aiuta i progettisti d’interni a visualizzare e comunicare un’idea di progetto o un concetto di design.

Essa consiste in una combinazione di immagini, tessuti, colori e oggetti decorativi che vengono posizionati in modo strategico in una tavola o su un documento digitale.

moodboard di interior design

A cosa serve una Moodboard di Interior Design?

La moodboard è uno strumento fondamentale per creare un concept di design d’interni. Essa fa da tramite tra il progettista e il committente, consentendo al progettista di comunicare in modo efficace la propria idea di design alla committenza.

Come si crea una Moodboard di Interior Design?

Passo 1: Definire il Concept

La prima cosa da fare per creare una moodboard è definire il concept di design. In base alla natura del progetto e del cliente, il moodboard può essere utilizzato per identificare tutti i dettagli e le scelte di design legate alla stanza in questione. Ad esempio, se la stanza da progettare è un soggiorno, il concept potrebbe essere un’atmosfera rilassante e accogliente.

Passo 2: Raccogliere le Ispirazioni

Dopo aver definito il concept, il prossimo passo consiste nel raccogliere le ispirazioni per la tavola di moodboard. Questo può essere fatto utilizzando fonti come riviste di design d’interni, siti web o applicazioni di media sociali. È importante raccogliere una vasta gamma di immagini per creare un’atmosfera ricca e variegata.

Passo 3: Selezionare le Immagini

Dopo aver raccolto un’adeguata quantità di immagini, il passo successivo consiste nel selezionare le immagini che si adattano meglio al concept di design. Questo processo può richiedere una certa attenzione e pazienza, poiché le immagini devono essere scelte in base alla loro rilevanza per il concept di design.

Passo 4: Creare la Tavola di Moodboard

Il passo finale consiste nella creazione vera e propria della tavola di Moodboard. In base alle proprie esigenze è possibile scegliere se creare una tavola di moodboard cartacea o digitale. Una volta scelta quest’opzione, si deve selezionare un formato adatto sulla base delle immagini raccolte, della natura del progetto e dei propri desideri. Una volta creato il supporto, è possibile iniziare a posizionare le immagini e gli oggetti decorativi in modo strategico.

moodboard di interior design

 

La tecnica dell’imbuto

Si può realizzare un moodboard a diversi stadi di un progetto costruttivo o di interni. A uno stadio iniziale, il moodboard sarà più astratto e maggiormente legato a stati d’animo e a una visione generale d’insieme tracciati a grandi pennellate piuttosto che a idee concrete e a proposte dettagliate.

Dovendo arredare una casa già esistente oppure una singola stanza all’interno di un’abitazione si hanno più vincoli ai quali attenersi, ma anche fili conduttori individuabili nell’aspetto esterno( epoca stilisticascelta dei materialicolore della facciata e degli edifici) che possono essere d’aiuto nel procedere da idee più astratte a piani più concreti. Questo vi consentirà di muovervi più rapidamente attraverso l’imbuto e di lavorare nel dettaglio alla vostra visualizzazione.

La filosofia della fetta di torta.

Cominciate riflettendo sul modo in cui verrà utilizzata la stanza. Dovete porvi alcune domande:

  • com’è la vita lì?
  • come vorrebbero  viverci i clienti?
  • che attività svolgeranno i clienti in quella stanza?

Disegnate un cerchio e dividetelo in tante fette di torta quante sono le attività che si svolgono in quell’ambiente.

Calcolate quante ore al giorno o alla settimana  vengono dedicate a ciascuna attività, oppure stabilite quali sono le fette più pesanti sulla base dell’importanza che rivestono per voi.

 

Cosa Includere nella Moodboard di Interior Design?

Non esiste una ricetta universale per creare un moodboard. Ho stilato una lista di ingredienti su cui in generale vale la pena riflettere; nessuno però è obbligatorio. Ciascuno deciderà per sè quello di cui ha bisogno.

moodboard di interior design

La Moodboard di Interior Design dovrebbe contenere tutti gli elementi che fanno parte del concept di design, come ad esempio:

Sensazioni/visioni 

Dovete cercare di capire che attività i clienti faranno in quella stanza. Se dovete ristrutturare solo una stanza pensate al tipo di attività che i clienti andranno a svolgere o chiedetelo direttamente.

Se per esempio dovete ristrutturare il salotto chiedete se hanno dei bambini, chiedete se di solito lo usano per invitare amici o per rilassarsi. Cercate ispirazioni e immagini (pinterest, google immagini) che ritraggano quella sensazione e le attività che vorrebbero svolgere i vostri clienti in quella stanza cosi da fare un progetto su misura.

Una volta che avrete definito le vostre esigenze e avrete rappresentato nella vostra mente visioni e sensazioni di quanto volete creare, sarà tempo di buttarsi nella fase dalla quale la maggior parte delle persone comincia: la ricerca. Mettetevi alla caccia di immagini che per voi siano un’ispirazione. Abbiate una mente aperta e conservate tutto, da stanze eleganti a soluzioni intelligenti e colori ben abbinati oppure a dettagli che vi fanno battere il cuore più forte. Oltre a riviste e cataloghi, internet è una fonte inesauribile.

Esterno

C’è qualcosa  nell’architettura on nell’esterno della casa che potrebbe aiutarvi a portare avanti il vostro progetto? Un colore sulla facciata ,un materiale, un’epoca stilistica potrebbero rivelarsi un buon punto di partenza.

Chiavi stilistiche

Una volta che avrete analizzato un numero sufficiente di immagini, avrete chiaro che tipo di interni preferite. La sfida successiva è quella di vagliare e scartare, per rendere la visualizzazione  ancora più nitida ai vostri occhi.

  • che cosa è fattibile?
  • che cosa invece è fuori portata?
  • cosa si adatta meglio allo stile di vita del cliente?

Quando avrete selezionato ulteriormente le immagini, sarà più semplice decifrarne il contenuto.

Perché vi ha colpito proprio quella fotografia?

Cercate un filo conduttore individuando i denominatori comuni più ricorrenti:

  • Scelta degli arredi e dettagli che definiscono il tono;
  • Silhouette o forme chiare;
  • Dettagli quali pareti coperte di quadri oppure oggetti che spiccano di per sè;
  • Illuminazione e lampade che creano atmosfera e stile;
  • Tappeti e pavimenti;
  • Atmosfera (minimalista o bohemienne);
  • Spettro cromatico (caldo o freddo).

Mobili esistenti 

In genere uno sbaglio che si tende a commettere nell’ideare il proprio moodboard è non considerare i mobili esistenti.

Raramente si rinnova una stanza da cima a fondo, e pensare a un moodboard che includa soltanto gli elementi nuovi da aggiungere non è un modo realistico né tantomeno sostenibile per affrontare un progetto d’interni.

Per riuscire a inserire vecchi dettagli nel vostro moodboard, provate a cercare in rete foto esistenti di articoli simili.

Palette colori

Il passo successivo è definire quali colori vi piacciono di più.

Giocate con diverse combinazioni cromatiche finche non trovate quella che fa per voi.

L’obiettivo è restringere il campo dei colori o della palette colori che userete nel progetto definitivo.

Palette materiali

  • Con quali materiali intendete lavorare?
  • Vi piace di più il legno chiaro o il legno scuro?
  • Preferite i metalli caldi o freddi?

Per la realizzazione di un moodboard fisico, di solito è possibile ordinare dei  campioni di pavimento, pietra naturale a piastrelle da produttori e rivenditori.

Palette tessuti 

Tipi diversi di tessuto sono importanti per rendere una casa davvero accogliente.

Usare i tessuti per introdurre variazioni è proficuo, quindi in un moodboard è bene riflettere sulla qualità dei tessuti che si intende scegliere.

moodboard di interior design

Design Cartaceo o Digitale?

La scelta tra un design cartaceo e digitale dipende prevalentemente dalle proprie esigenze e disponibilità.

Se si desidera un approccio più tradizionale, creare una Moodboard cartacea può essere la soluzione ideale.

Se invece si vuole effettuare un lavoro più veloce e dinamico, una Moodboard digitale potrebbe essere la scelta migliore.

Migliori strumenti per creare una Moodboard di Interior Design Online

Nel mondo dell’arredamento di interni di sono moltissimi software importanti da saper utilizzare.

Tra questi, ci sono diversi strumenti online disponibili per creare moodboard di interior design. Ecco alcuni tra i più popolari e apprezzati:

  1. Canva: Canva è un versatile strumento di progettazione grafica che offre una vasta gamma di modelli e risorse per creare moodboard di interior design. Puoi scegliere tra una vasta selezione di immagini, icone, forme e testi per creare la tua moodboard personalizzata.
  2. Pinterest: Pinterest è una piattaforma di social media che funziona come un grande album di idee visive. Puoi creare bacheche tematiche e salvare immagini, foto e link correlati all’interior design. È un ottimo strumento per raccogliere ispirazioni e creare moodboard virtuali.
  3. Milanote: Milanote è un’applicazione online che consente di organizzare idee, immagini, testi e collegamenti in modo visuale. È particolarmente utile per creare moodboard di interior design in modo intuitivo. Puoi trascinare e rilasciare immagini, annotarle e organizzarle in modo flessibile sulla tua board.
  4. SampleBoard: SampleBoard è un software specificamente progettato per creare moodboard di interior design. Offre una vasta biblioteca di immagini di prodotti e finiture di interni, consentendo di creare moodboard realistiche e dettagliate.
  5. Morpholio Board: Morpholio Board è un’applicazione per dispositivi mobili che permette di creare moodboard di design con facilità. Oltre a consentire di organizzare immagini e materiali, offre anche strumenti per disegnare e annotare direttamente sulla moodboard.
  6. Niice: Niice è uno strumento di ricerca visiva che ti permette di trovare immagini di alta qualità e creare moodboard tematiche. Puoi cercare attraverso diverse fonti di immagini e raccogliere tutto ciò che ti ispira in un’unica moodboard.

Questi sono solo alcuni dei migliori strumenti online disponibili per creare moodboard di interior design. Scegli quello che meglio si adatta alle tue esigenze e alla tua preferenza per l’interfaccia e le funzionalità offerte.

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Team Corso Interior Design
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